Il bello di essere creativi è che puoi camminare nei tuoi sogni.
La prima volta che salii su dei trampoli avrò avuto 10 anni, erano dei trampoli costruiti da un mio caro amico, il quale, ne sono certo, ogni qualvolta mi vede salire su queste lunghe gambe di legno mi sorride dalle stelle.
Mai avrei immaginato che, alcuni anni dopo, sarebbe diventata una sfumatura delle mie arti, del mio lavoro.
Per migliorare e scoprire ancor di più la magia dell’onda del trampolo mi son ritrovato a passare una parte di tempo con Umberto Rosichetti, uno dei migliori trampolieri in campo nazionale, così scoprendo tecniche e sfumature a me nascoste.
Sfida, ingegno, creatività, sono stati da sempre elementi che hanno solleticato e appoggiato la mia immaginazione, e perché non aggiungere alla mia musica e al mio fuoco un po’ di genuina pazzia?
Ed è proprio così che se ora sentite in lontananza un megafono strillare, un sassofono strombettare o un palloncino prendere fuoco: “Dovete far largo gente… sto arrivando!”. Bizzarro e dispettoso musico foco trampoliere che farà divertire e cercherà di allietare a suo modo la giornata di chiunque capiti sotto i suoi trampoli. Già, ho creato un personaggio mescolando al meglio ciò che il tempo mi ha insegnato, il tutto con una bella dose di simpatica pazzia, improvvisata su arti e gesti ben studiati.